martedì 27 ottobre 2009

EX**ONIRIC TALES:Ugo Cacciatori






Toscano,40 anni,un talento smisurato.Ugo Cacciatori è uno dei più interessanti designer italiani.Una linea di gioielli,in argento e oro,e di accessori che porta il suo nome ed ,all'attivo,una collaborazione con Diesel,per una linea limited di accessori.
E' un racconto che parte dal mare,dagli scogli ,dagli anfratti più oscuri e che lo attraversa in tutti i suoi "significati e significanti"gotici:la collana con il ciondolo ancora ,la cintura con la fibbia a forma di granchio,la spilla ispirata alla stella.
La lavorazione dell'argento e dell'oro di questi pezzi ricorda la superficie cornea dei ricci,ruvida e porosa.Un altro tema è la fauna,sì,ma di un bosco incantato:rampicanti intorno ad anelli,piccoli frutti e foglie,illuminate da pietre come il citrino o il quarzo.Le spade le catene ed i teschi fanno parte,infine,del suo splendido racconto "notturno",melanconico e romantico.Speciale.

Excellent poetry:YunJun Lee





Amo intensamente chi conosce le chiavi ludiche delle cose che ci circondano o che usiamo quotidianamente:YunJun Lee è una di quelle persone.
Central Saint Martin-ana,crea gioielli ispirandosi a macchie,sbaffature di rossetto o a "baffi" da latte.Ed,in fondo,perchè no?

mercoledì 14 ottobre 2009

Excellent Success:Alexis Mabille




Mi piace.La moda di Alexis Mabille è veramente eloquente.
Questo ragazzo di Lione,30 anni,dopo aver collaborato con Maison come Dior(disegna i bijoux per JGalliano e HSlimane),fonda la sua omonima, di haute-couture,e la IMPASSE 137 TREIZOR,dedicata principalmente agli accessori.
Il mood iniziale delle sue collezioni è il concetto di UNISEX,con pantaloni e top che potevano rendere meno noiosi i guardaroba di lui e di lei...quasi intercambiabili.
La sua signature è il fiocco: di raso,per ornare il tacco di scarpe,di velluto,per tenere insieme un gown nero,di materiali più disparati(dai broccati alle piume di pavone),al collo dell'uomo," a mo' "di bow-tie.
Il suo lavoro,mai noioso,è caratterizzato da un neoromanticismo coraggioso che sicuramente seduce.
Un suo papillon è ,senza dubbio,un must-have.

domenica 11 ottobre 2009

Excellent vibe:Valentino


Le "successioni" rappresentano sempre un momento delicato e complesso.
Nessuna eccezione per il mondo della moda.
Il passaggio del testimone non avviene sempre con facilità o senza turbamenti.O fallimenti.

Dopo l'addio di Valentino Garavani alla direzione stilistica,il successivo e controverso abbandono di Alessandra Facchinetti,ex Gucci e Moncler Gamme Rouge(che ,personalmente, ritenevo avesse fatto un lavoro eccellente),Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli,a capo della direzione stilistica degli accessori della maison per tanti anni,vengono insigniti della nomina di nuovi head designer della Valentino("History repeating" come da Gucci).
Ecco qui che la nuova era di Valentino si arricchisce di una nuova allure contemporanea,di un fresco romanticismo,di una moderna seduzione.
Ma senza mai dimenticarsi le pantere stampate,la femminilità sofisticata,gli abiti di Jackie Kennedy,il rosso Valentino,i pois,le piume e tutto quello che fa grande la storia di questa griffe.
La linea degli accessori,ça va sans dire,è sempre più ricercata:signatures della maison ,come il fiocco, ed il decorativismo imperano su borse plissettate in coccodrillo o clutch in satin.
Da notare ,per la nuova stagione SS10,le scarpe in pizzo.
Insomma il caso di una successione di successo.

Excellence is art:Victoire de Castellane,Dior









L'eccellenza vive anche nella capacità di trasformare l' astrazione della fantasia in un oggetto fisico.
Victorie de Castellane,designer per Christian Dior Jewellery è un esempio di questo.
Delfini di brillanti che escono da onde di zaffiri per creare un anello ,una spilla-salamandra di smeraldi che rincorre la sua preda con una lingua di rubini ,coccinelle per orecchini che nascondono brillanti sotto le ali.
Non un semplice esercizio estetico dunque,vuoto,in quanto intangibile,ma oggetti straordinari.
Coerentemente con la teoria per la quale la simulazione è l' espressione più alta di ammirazione,si sono visti in giro tanti tentativi di imitazione del lavoro di questa grande designer, ma mai nessuno con un DNA stilistico vagamente competitivo.Fortunatamente direi.
Il talento,in fondo,vince su tutto.E su tutti.

Excellence Freshness:LV Macassar


Trovo spesso e volentieri opinabile il lavoro di "Marky" Marc Jacobs sulle collezioni di Louis Vuitton,in particolare sulla linea di accessori.
Lo preferivo quando incarnava lo "Shabby Chic" americano e non si dilettava nella costruzione di un lusso opulento.....tra i designers di oltre oceano,Michael Kors,secondo me, sarebbe più indicato allora.
Cosa diversa per il suo collega Paul Helbers,sulla linea uomo:si distingue per attenzione al dettaglio,eleganza,nessuna particolare innovazione sebbene giochi ,in modo rispettoso, con l'heritage di LV.Il risultato è interessante.
Per la collezione FW 09-10 ha creato il Monogram Macassar:pochi pezzi iconici Vuitton in Monogram,quasi tutti limited edition,reinterpretati con la pelle nera al posto della vacchetta naturale.
Il color caffè del Monogram a contrasto con il nero risulta di grande effetto.
La tiratura di pochi pezzi rende queste borse non dei prodotti seasonal "usa e getta" ma un classico"diverso" e fresco.Ma senza tradire la tradizione.

"All Hail,Excellence":Gianni Versace



















Ha creato un mondo,ed un modo, unico,senza porre mai dei limiti che lo definissero.
Eccezionale,acuto,brillante,ha trasformato il comune concetto di " eccesso"in uno spettacolo straordinario.
Opulenza,seduzione,gioia e libertà ribaditi ogni volta.In un grande spettacolo.

sabato 10 ottobre 2009

The dependence starts now


La cultura dell 'eccellenza e la successiva ed inevitabile dipendenza da essa comincia qui:la BIRKIN.
La leggenda narra che tutto ebbe origine da un incontro casuale tra l'attrice Jane Birkin e lo stilista della Maison Hermès, Jean-Louis Dumas,su un volo Parigi-Londra.
Lei fece cadere dei fogli dalla sua borsa Hermès inavvertitamente, lamentandosi con lui del fatto che non riusciva a trovare una borsa da week end funzionale ed allo stesso tempo glamour.
Dumas le prese la borsa e gliela restituì dopo una settimana con una tasca interna in più.
Dopo pochi mesi nacque un prototipo di una nuova borsa ,che le venne regalata e....et voilà!
Oggi sono necessari da 6 mesi ad un anno e mezzo di attesa per averne una ,con un prezzo per un modello classico ,in pelle, di 4000 Euro circa.
Diverse le variazioni sul tema, dai materiali usati(dalla pelle al coccodrillo) alle dimensioni(dalla clutch da sera alla versione "giant"indossata dalla Signora Cruise,nella foto).
Niente e nulla che la moda possa aver prodotto negli ultimi 40 anni può eguagliarla:vive e regna nell'empireo del lusso,quello autentico.